Meng Ding Huang Xiao Cha – 蒙顶黃小茶
Provenienza: Cina – Monti Meng Ding, Provincia del Sichuan, raccolto Pre Qingming marzo 2023
Il tè giallo (Huang cha) è una rara varietà di tè raccolto in primavera, appassito a wok. Le foglie subiscono poi il cosiddetto processo di ingiallimento, che conferisce sentori morbidi e nocciolati ed una colorazione tendente al giallognolo.
Fra le montagne Meng Ding, nella provincia del Sichuan, Yongde Shi ha la sua piccola piantagione di famiglia nel villaggio di Zaoziping, da cui viene questo prezioso raccolto pre-qingming 2023 di tè giallo. Uno Huang Xiao Cha (黃小茶), ovvero un “piccolo tè giallo”, è composto sempre da un germoglio con due foglioline e rappresenta la qualità migliore del primo raccolto della stagione. Le foglie appaiono visibilmente gialle, e il loro profumo è dolce con immediati sentori di frutta a guscio. Il liquore è dorato e le note dolci sono tangibili: la consistenza è cremosa, con note vegetali miste a sentori di caramello e infine la nocciola che permane a lungo e lascia il palato pulito.
In the Meng Ding Mountains of Sichuan Province, Yongde Shi has her own small family plantation in Zaoziping village, where this precious pre-Qingming 2023 crop of yellow tea comes from. A Huang Xiao Cha (黃小茶), or a “little yellow tea”, is always composed of a bud with two leaves and represents the best quality of the first harvest of the season. The leaves appear visibly yellow, and their scent is sweet with immediate hints of nuts. The liqueur is golden and the sweet notes are now tangible: the texture is creamy, juicy vegetables mixed with caramel notes and finally the hazelnut which lingers for a long time and leaves the palate clean.
Questo micro lotto di tè giallo viene lavorato in maniera strettamente tradizionale: dopo la raccolta manuale delle gemme, l’appassimento cui le foglie vengono sottoposte è quello che viene utilizzato in Cina, la cottura a wok. Dopo questa iniziale fase le foglie ancora calde, vengono coperte/avvolte in panni umidi per almeno 96 ore. A seguito del contatto con l’umidità, nella fase di ingiallimento (men huang – 闷黄), si innescano dei leggeri processi di ossidazione (non enzimatica) che causano il degradamento delle clorofille. Questa particolare lavorazione ci regala dei tè dalle note aromatiche più dolci, che possono ricordare la frutta secca come la nocciola o la castagna, e che perdono la spina vegetale tipica dei tè verdi.
Curiosità: Mengding è probabilmente la più antica area di coltivazione del tè non “selvaggia”, ovvero coltivata dall’uomo.
This micro batch of yellow tea is processed in a strictly traditional way: after the manual harvesting of the buds, the withering to which the leaves are subjected is the one used in China, wok cooking. After this initial phase, the still warm leaves are covered/wrapped in damp cloths for at least 96 hours. Following contact with humidity, in the yellowing phase (menhuang – 闷黄), light oxidation processes (non-enzymatic ones) are triggered which cause the degradation of chlorophylls. This particular process gives us teas with sweeter aromatic notes, which can recall dried fruit such as hazelnuts or chestnuts, and which lose the vegetable plug typical of green teas.
Curiosity: Mengding is probably the oldest tea cultivation area that is not wild, i.e. cultivated by man.