È successo di nuovo! L’estate è decisamente arrivata, il caldo si sta facendo sentire in modo particolare in questi giorni e magari le vacanze sono ancora lontane per alcuni di noi e il lavoro ci inchioda sulle sedie, talvolta anche quelle di casa per chi lavora da lì! Ma niente panico: quello che serve è  trovare strategie rinfrescanti per poter resistere fra quattro mura ancora un po’ prima delle meritate ferie!  

Quello che noi proponiamo ai nostri affezionati clienti è la preparazione di un ottimo tè con infusione a freddo che permette di risparmiare sia le proprietà benefiche delle foglie, evitando brutali abbattimenti della temperatura, che il nostro tempo.  

Per avere un buon infuso freddo, basta mettere 7gr. di foglie (che corrispondono all’incirca ad un cucchiaio da cucina colmo) per ogni litro d’acqua. Si consiglia di immergere le foglie senza filtro, per permettere che si aprano completamente. L’infusione va fatta con acqua fredda, a temperatura ambiente o direttamente in frigo, opzione che preferiamo per garantire una temperatura costante durante la preparazione e la conservazione. Consigliamo di lasciare le foglie in acqua per circa 45 minuti e poi assaggiare, valutando secondo il proprio gusto se prolungare (non più di un’ora) o terminare l’infusione. 

 Le stesse modalità di preparazione valgono anche per le tisane e gli infusi, cambiano solo le dosi, che vengono raddoppiate con due cucchiai pieni, e i tempi di infusione, più lunghi questa volta. L’assenza di tannini amaricanti ci permette infatti di lasciare le nostre tisane in acqua fredda anche per più di 2-3 ore, nel caso del rooibos anche tutta la notte, ma anche qui vale la regola dell’assaggio diretto…valutate voi sulla base del gusto e scegliete se prolungare o terminare l’infusione. 

 È importante precisare che il tè infuso a freddo non perde nessuno dei suoi molteplici effetti benefici per il nostro organismo, anzi li conserva intatti. 

 Per quanto riguarda la scelta del tè, questa è puramente personale, tutto si può infondere a freddo ricavandone gusto e piacevole rinfresco: i tè puri, neri come verdi, e le miscele che prevedono frutta o spezie. Anzi, alcune miscele che presentano ingredienti tipicamente associati all’inverno, come ad esempio la cannella, a freddo si rivelano come bevande dissetanti tanto quanto quelle che tra gli ingredienti annoverano la frutta esotica.  

 Dunque a farla da padrone è il piacere dello sperimentare i propri gusti e di lasciare spazio a fantasia e curiosità: vi invitiamo ad aprire le vostre dispense e cimentarvi nella preparazione di questa bevanda; anche i tè tipicamente invernali possono regalarvi delle vere e proprie sorprese rivelandosi gustosissimi se infusi a freddo! Quindi, invece di fargli passare una lunga estate in solitudine chiusi in uno scaffale in attesa del prossimo inverno, dategli una chance alternandoli magari a miscele tipicamente estive! 

  Namastè!