Siamo di fronte ad un raro e pregiato tè che ci arriva dall’Hubei, precisamente dalla regione di En Shi; un tè dalla tradizione ancestrale. Le piante crescono a 1200 mt di altitudine, su pendii scoscesi costantemente coperti da nebbia e foschia. Il clima umido e fresco della regione crea un habitat ideale per la crescita lenta delle giovani foglie, regalandoci un infuso dagli spiccati sentori vegetali e lievemente iodati. Anche solo mettendo le foglie asciutte nella gaiwan calda il profumo si sprigiona immediatamente intenso ed avvolgente. Il colore del liquore nella prima infusione è praticamente assente, ma invece il gusto è da subito estremamente intenso; la curva aromatica si sviluppa ulteriormente nelle infusioni successive, dove emergono chiaramente note di frutta a guscio ed una sottile sapidità. Le foglie bagnate si rivelano in tutta la loro perfezione, integre e definite, e di un brillante colore verde chiaro.
En Shi Yu Lu is a rare and precious tea from Hubei province with a very old tradition. The tea plants grow at 1200mt, along misty and foggy hills: this enviroment is perfect for the slow grown of the leaves. The scent is rich and full, the taste remind to clear grassy note whit a salty touch. Repeted infusion on the same leaves are highly recommended, the taste evolves giving to the liquor a evident nutty aftertaste.
Quello che rende unico questo gioiello è la lavorazione delle foglie: l’appassimento avviene a vapore e la lavorazione manuale (tipo Temomi giapponese) conferisce alle foglie la tipica struttura aghiforme. Non è un caso che questo tè sia definito come lo Gyokuro cinese; in effetti la traduzione letterale del suo nome è “Rugiada di Giada”. La tecnica di appassimento al vapore, creata durante la Dinastia Tang, è andata successivamente persa in Cina, per essere recuperata solo in tempi molto recenti.
What makes this tè unique is the manufacturing-process itself: the leaves undergo a steam whetering process and afterword they are hand rolled gaining the typical needle-shape structure. We actually refer to this tea, not surprisingly, as Chinese Gyokuro!